In sintesi
- 🕵️♂️ Rocco Schiavone 4
- 📺 Rai 2 HD, 21:20
- 🔍 Serie crime italiana che segue il vicequestore Rocco Schiavone, alle prese con indagini noir, ironia tagliente e profondità psicologica, tratta dai romanzi di Antonio Manzini.
In sintesi
- 🦸 Superman Returns
- 📺 20 Mediaset HD, 21:10
- 🌍 Film d’avventura che riporta Superman sulla Terra dopo anni di assenza, tra nostalgia, citazioni DC Comics e la sfida contro Lex Luthor, in un mix di omaggio al passato e tematiche moderne.
Rocco Schiavone, Marco Giallini, Antonio Manzini, Simone Spada, Serie TV Italiane, Superman Returns, Bryan Singer, Kevin Spacey, DC Comics: queste sono le entità che domineranno la serata di oggi per gli appassionati di televisione italiana e internazionali. E se siete alla ricerca di emozioni, indagini noir e supereroi dall’animo fragile, il palinsesto di questa sera sembra costruito su misura per voi. Scopriamo insieme cosa vedere stasera in TV.
Rocco Schiavone 4: Il noir italiano che non si arrende mai
Chi ama le serie crime sa bene che “Rocco Schiavone” rappresenta ormai un vero pilastro della televisione italiana e non solo. Alle 21:20 su Rai 2 HD va in onda la prima puntata della quarta stagione, dal titolo “Rien ne va plus”: un episodio densissimo – quasi un mini-film da 115 minuti – che ci riporta nel tormentato mondo del vicequestore romano più iconico di sempre, interpretato da un Marco Giallini in stato di grazia.
Questa stagione, diretta con maestria da Simone Spada, si apre con Rocco che, disilluso da tutto e da tutti, sembra deciso a lasciare l’Italia. Ma come ogni vero investigatore sa, lasciare questioni irrisolte è la vera tortura: Brizio e Furio, i suoi amici di sempre, lo convincono a tornare ad Aosta per affrontare un caso rimasto in sospeso, l’omicidio del ragioniere Favre. La tensione emotiva e narrativa è alle stelle, tra colpi di scena, dialoghi al vetriolo e quella malinconia tipica dei noir italiani che, diciamolo, negli ultimi anni ha trovato uno dei suoi apici proprio in Schiavone.
La forza della serie, fin dagli esordi, sta nella perfetta commistione tra ironia tagliente e profondità psicologica. Rocco è un antieroe: odia la neve, Aosta e il suo stesso lavoro ma resta il più talentuoso risolutore di misteri della TV italiana. Il tutto condito da una scrittura tratta dai romanzi di Antonio Manzini – il vero fuoriclasse nel raccontare la società italiana attraverso il filtro amaro e scettico di un investigatore-cavaliere solitario.
Non mancano le curiosità per i fan più nerd: la scelta di far indossare a Giallini le iconiche Clarks anche in mezzo alla neve è diventata un simbolo del personaggio, così come la gag degli evidenziatori che ormai è leggenda tra gli appassionati. E se amate le location vere e vissute, vi farà piacere sapere che molte delle strade e degli scorci visti nella serie sono davvero ad Aosta, aggiungendo realismo e fascino all’atmosfera già carica di mistero della fiction.
Perché non perderlo?
- Critica e pubblico concordi: interpretazione magistrale di Marco Giallini, dialoghi brillanti, atmosfera autentica.
- Un classico reinventato: un poliziesco che dialoga con il grande noir europeo, mantenendo una fortissima identità italiana e contemporanea.
Se siete amanti di serie come “Gomorra” o “Romanzo Criminale”, ma volete un approccio più esistenziale e ironico, Schiavone è la vostra scelta obbligata per la serata. E secondo molti – qui parlo la lingua dei veri nerd del crime – la quarta stagione segna una delle vette artistiche della fiction italiana dell’ultimo decennio, complice anche la scrittura sempre più cruda e visionaria di Antonio Manzini.
Superman Returns: La nostalgia degli eroi DC è di nuovo tra noi
Se invece siete in vena di grandi avventure americane e amate i supereroi di casa DC Comics, la vostra sera potrebbe prendere il volo (letteralmente) su 20 Mediaset HD alle 21:10 con “Superman Returns”, il kolossal firmato Bryan Singer. Parliamo di un film che ha segnato il tentativo – forse visionario, forse controverso – di rilanciare il mito dell’Uomo d’Acciaio dopo il ciclo degli anni ’80.
Tornato sulla Terra dopo un lungo viaggio interstellare, Superman (Brandon Routh) trova una Metropolis diversa e una Lois Lane che sembra averlo dimenticato. Lex Luthor (Kevin Spacey), nel frattempo, è più perfido che mai. Un film tra passato e presente, pieno di citazioni per i fan (occhio alla colonna sonora di John Ottman che richiama John Williams, e alla sublime scelta vintage degli effetti speciali) che tende la mano alla vecchia scuola di Richard Donner senza rinunciare alle tematiche più moderne sulle responsabilità dei supereroi e il senso di appartenenza.
Nonostante non sia mai stato un blockbuster dai numeri record, “Superman Returns” è oggi considerato un piccolo cult per i fan della saga, un ponte tra l’epica classica e la rinascita DC degli ultimi anni. E Kevin Spacey, va detto, regala uno dei Lex Luthor più raffinati e inquietanti della storia del cinema.
I motivi per guardarlo (o riguardarlo)
- Nostalgia pura per chi è cresciuto con Christopher Reeve e cerca una visione più introspettiva dell’eroe.
- Camei, easter egg e citazioni a volontà: i nerd DC saranno soddisfatti.
In definitiva, la serata di oggi offre due pesi massimi: uno tutto italiano, sporco di neve e ironico come solo Giallini/Schiavone sa essere, l’altro figlio del sogno americano e delle sue ombre. Qualunque sia la vostra scelta, sarà una grande notte di storie, emozioni e icone senza tempo.
Indice dei contenuti